Una chiesa rupestre che conserva tutto il suo fascino e la sua storia: a pochi chilometri da Palazzolo ma in territorio di Noto si trova il santuario di Santa Lucia di Mendola, nell’omonima contrada, dove molti palazzolesi vivono e tanti hanno le proprie villette di campagna. Una zona bella, in cui la natura lascia il posto alla storia, e alla riscoperta di un luogo e di un culto antico. Secondo la leggenda Santa Lucia, una vedova romana, visse in questi luoghi, a pochi passi dal bosco di Baulì, gli ultimi anni della sua vita, fuggita alle persecuzioni contro i cristiani da parte dei romani.
Ma la Santa Lucia di questa zona non è la stessa Santa Lucia, patrona di Siracusa, bensì visse nel periodo di Domiziano, riuscì a fuggire e a rifugiarsi in Sicilia, fino ad arrivare nella contrada di Mendola dove visse in una grotta per nascondersi. Per combattere la fame e la sete, si racconta, ci fu un miracolo: da una roccia sgorgò una sorgente di acqua. E proprio quell’acqua, si racconta, fu considerata negli anni successivi miracolosa. Infatti il nome di Lucia, che è legato alla parola luce, portò in questo luogo tanti pellegrini, per curare gli occhi da malattie e cecità. E oggi questo continua: infatti sono stati tanti gli eventi prodigiosi che sarebbero avvenuti in periodo recente. Racconti di persone che con un po’ di acqua di Santa Lucia hanno avuto una piccola guarigione.
E l’impegno per riscoprire questo luogo sacro è dovuto negli ultimi anni ad un’associazione che si è costituita e con cui si cerca di riportare il culto per la Santa com’era un tempo, ma che anche punta a valorizzare le rovine archeologiche che si trovano dietro la chiesa, non di facile accesso, ma che a testimonianza di chi li ha potuti in passato visitare sono davvero un luogo da scoprire e custodire per la storia del territorio.
La chiesa ottocentesca ha una pianta a basilica, con una sola navata, un’abside, un altare. In questi anni sono stati fatti degli interventi per la manutenzione del sito e per la sua sicurezza, anche perché sono in tanti a visitarla. Infatti nel mese di settembre, come da tradizione, si svolge la festa dedicata a Santa Lucia, che viene portata in processione per le strade principali della contrada, evento che richiama tantissimi visitatori provenienti dalla vicina Palazzolo ma anche da Noto.