Una nuova associazione a Palazzolo e tanti progetti in cantiere. Verrà presentata domani a Palazzolo l’organizzazione di volontariato “Novcreide Citizens’ band”, che per l’occasione ha promosso un incontro. “7 minuti per salvare una vita!” è lo slogan scelto “per sensibilizzare l’intera comunità di Palazzolo Acreide – dicono – sull’importante tema della rianimazione cardiopolmonare di base e primo soccorso”. Ma vediamo di cosa si tratta e conosciamo meglio la nuova associazione.
Il progetto per salvare una vita
Il progetto promosso dall’associazione prevede la diffusione sul territorio delle manovre salvavita, attuabile mediante la formazione di 15 volontari, tutti soci dell’Associazione Novacreide. “Ci si avvale, dunque, di un’istruzione accurata – spiegano -, senza speculazioni tramite un unico corso in grado di rilasciare la qualifica di operatori BLS-D. Poche associazioni hanno a cuore il vero obiettivo della formazione del personale laico all’utilizzo del defibrillatore, nonché alle manovre di disostruzione delle vie aeree (pediatriche e dell’adulto)”.
L’appuntamento di domani è finalizzato proprio a questo a promuovere e formare più persone sulle manovre di primo soccorso. E inoltre l’associazione invita ed offre simbolicamente la formazione anche al primo cittadino di Palazzolo Acreide, il sindaco Salvatore Gallo, e all’assessore alla Protezione civile Vincenzo Nieli. L’accompagnamento formativo sarà svolto nell’aula consiliare del Comune della cittadina acrense. L’evento è promosso con il sostegno del CSVE ed il patrocinio gratuito del Comune di Palazzolo Acreide. Presenti anche i professionisti istruttori e formatori dell’associazione nazionale “AssoFormatori”. Le manovre inerenti alla formazione rispondono alla normativa vigente anti contagio.
L’associazione, le attività avviate e molti progetti in cantiere
L’associazione “Novacreide” nasce nel settembre del 2021, concentrandosi sulla figura del Facilitatore digitale volontario. È già attiva in tre settori: artistico con i laboratori di cartapesta, sanitario con i corsi Bls-D rilasciati dalla stessa associazione a tutto il personale laico aderente, ed infine nel settore informatico con appunto la figura del facilitatore. A fare parte dell’associazione sono volontari e professionisti. I servizi offerti: mediatore della cultura digitale, solidarietà sociale, radiocomunicazione in emergenza, formazione professionale. E poi integrazione sociale, attività culturali di interesse sociale con finalità educativa, interventi di tutela e valorizzazione per patrimonio culturale e del paesaggio.
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