La basilica di San Sebastiano racchiude dei piccoli tesori d’arte che in pochi conoscono. E allora che c’è la possibilità per il periodo della Quaresima di andare a scoprire i quadri che compongono la Via Crucis nella chiesa patrimonio Unesco. L’iniziativa è promossa dalla società cooperativa Mib-Mediblei e si svolgerà per tutto il mese di marzo.
Via Crucis, un percorso nell’arte
In occasione del periodo quaresimale e per tutti i weekend del mese di marzo, la parrocchia di San Sebastiano Martire di Palazzolo in collaborazione con la cooperativa di comunità MIB-Mediblei, apre le porte della basilica intitolata patrimonio UNESCO nel 2002. Per far scoprire i quadri raffiguranti le quattordici stazioni della via Crucis. I quadri sono un fine esempio pittorico e probabilmente databili intorno agli inizi del XIX secolo. Condurranno in un viaggio nella storia dell’arte e dei cammini, nella speranza che la visita possa rivelarsi una preziosa occasione di riflessione. E allo stesso tempo di scoperta di una parte del ricchissimo patrimonio artistico di cui è custode la cittadina iblea.
E il valore spirituale della Via Crucis
“Promuoviamo questa iniziativa con la massima attenzione che richiedono i tempi presenti – afferma padre Salvatore Randazzo, parroco della Parrocchia di San Sebastiano Martire -. Il cui intento è quello di comprendere il valore artistico, ma soprattutto spirituale e teologico della via Crucis. Per riflettere sulla passione di Cristo che continua nella sofferenza di uomini e donne dei nostri tempi. Sono grato di questa collaborazione con la cooperativa di comunità Mediblei e per il servizio svolto a favore del territorio, perché guardare con occhi più attenti al patrimonio artistico che ci è stato consegnato e di cui siamo i custodi, ci renda più consapevoli”.
Come sarà organizzato il percorso
Il percorso si svolgerà nel pieno rispetto delle normative attualmente in vigore per il contrasto dell’emergenza pandemica. Sarà possibile partecipare solo su prenotazione o solo accogliendo 5 persone ogni mezz’ora. Le visite si svolgeranno sabato 5 e domenica 6 marzo; sabato 13 e domenica 14 marzo. Sabato 20 e domenica 21 marzo. E sabato 27 e domenica 28 marzo, dalle 15:00 alle 17:30. Eventuali variazioni saranno dettate dalle nuove disposizioni governative ed eventualmente comunicate al momento della prenotazione. Per la prenotazione, è possibile chiamare i numeri 3927020344 / 3398927466 oppure inviando una mail a [email protected].
La cooperativa Mib- Mediblei è formata da Sara Curcio Raiti, Raffaele Gallo, Emanuele Savasta e Carlo Valvo, una storyteller, un musicista, un fotografo e un operatore turistico che hanno dato vita ad un’impresa culturale. L’obiettivo di rilanciare il territorio ibleo attraverso la riscoperta dei luoghi. Esemplare il coinvolgimento di alcuni cittadini da parte della cooperativa nell’apertura del sito dei Santoni in occasione delle giornate del Fai.
