Una mostra di fotografia, pittura e disegno a Palazzolo in ricordo di Pippo Fava. Al via la prima edizione di “I vicoli di Fava”, evento promosso dal Coordinamento Fava, con il Patrocinio del Comune di Palazzolo Acreide e della Fondazione Giuseppe Fava, Associazione culturale Dahlia.
Il concorso
L’iniziativa è un concorso di fotografia, disegno e pittura per valorizzare Palazzolo, città natale del giornalista ucciso dalla mafia. E quale miglior modo se non di farlo attraverso l’arte e la fotografia che lui amava come il suo paese.
L’evento di questo fine settimana
Il concorso e la mostra si svolgeranno domani e domenica al Municipio nella sala delle Aquile Verdi. La mostra verrà inaugurata domani alle 18 con la partecipazione di appassionati e professionisti, studenti delle scuole medie inferiori, per i quali è stata inserita in programma una “sezione giovanissimi”.
La giuria
I lavori verranno giudicati da una giuria composta da Rino Caracò e Lello Fargione per la sezione fotografia e Giulia Cappuccio e Vittorio Bellanich per pittura e disegno. Decreteranno i vincitori che saranno premiati in occasione del premio Fava dedicato ai giovani in programma a gennaio. I vincitori saranno proclamati domenica alle 19.
Gli eventi di questa estate
Un mese di iniziative si sono svolte questa estate a Palazzolo dedicate a Fava. Il giornalista ucciso dalla mafia nel gennaio del 1984 amava Palazzolo. A testimoniarlo molti suoi scritti in cui raccontava i luoghi, i vicoli, i monumenti. Così il Coordinamento in occasione dell’anniversario della nascita di Fava ha promosso il concorso. E’ la prima edizione di un’iniziativa finalizzata a valorizzare il territorio di Palazzolo attraverso l’arte e la fotografia. Lo scenario dell’evento la villa comunale di Palazzolo. Le opere, fotografie, dipinti e disegni, rappresentano strade, vicoli, chiese, palazzi e qualunque altro scorcio di Palazzolo.
I premi
Il vincitore che si sarà classificato al primo posto vincerà uno stage di un mese da svolgere presso professionisti riconosciuti e stimati di entrambe le categorie. Il secondo e il terzo riceveranno una targa e libro, autore Giuseppe Fava, donato dalla Fondazione Fava. Il coordinamento Fava di Palazzolo quest’anno ha voluto promuovere un ciclo di eventi. Da metà agosto a metà settembre ci sono stati presentazioni di libri e dibattiti pubblici per non dimenticare il giornalista.
Chi era Pippo Fava
Nato a Palazzolo il 15 settembre del 1925 Giuseppe Fava è stato un giornalista, drammaturgo, saggista, scrittore ucciso dalla mafia a Catania il 5 gennaio 1984. La sua famosa frase, impressa anche sulla lapide al cimitero comunale di Palazzolo, dove è stato seppellito, era “A che serve vivere, se non c’è il coraggio di lottare?”. Poche parole diventate un monito per intere generazioni di giornalisti che hanno fatto del suo impegno un esempio da seguire. Per il suo omicidio sono stati condannati alcuni membri del clan mafioso dei Santapaola.