Il carnevale 2021, a causa dell’emergenza Covid, purtroppo non si farà, almeno nell’edizione invernale. Con la speranza che i contagi possano diminuire, ai nostri amministratori è emersa l’idea di un carnevale estivo. Ho intervistato il vicesindaco Maurizio Aiello per avere notizie sul carnevale palazzolese 2021. “Ovviamente la situazione epidemiologica – dice Maurizio Aiello – ci impone di attendere quali siano le nuove disposizioni del governo. Sarà impossibile creare assembramenti in piazza, sarà impossibile creare e realizzare i cantieri nei garage. I cantieri potrebbero diventare luoghi di focolai. Speriamo che i numeri sul contagio ci diano ragione e ci permettano almeno in primavera di iniziare, in parte, i lavori nei cantieri e di proiettarci ad una edizione estiva“.
Carnevale 2021: la progettazione del carnevale estivo
“Siamo ancora all’inizio con il sindaco Salvatore Gallo, per la progettazione di un carnevale estivo – aggiunge Aiello – ma abbiamo già qualche idea. Tra le tante vi è quella di creare eventi collaterali al carnevale. Per esempio una mostra, una sfilata e altro. Vorremmo realizzare, per esempio, una notte del coriandolo, per il popolo dei coriandoli. Poi se ci sarà permesso abbiamo pensato di fare una piccola sfilata. Il carnevale estivo sarà comunque un’anteprima per il grande carnevale tradizionale, quello invernale. Quindi sarà un’anteprima, un modo di immettere energia nella comunità, per dare energia ai carristi e incoraggiarli per non farli sentire soli. La vera edizione ovviamente sarà quella invernale dell’anno prossimo“.
E, per quanto riguarda le sagre e la sagra della salsiccia?
“Sulle sagre ci stiamo confrontando. L’edizione estiva del carnevale dovrà essere un momento di iniezione dal punto di vista socio-economico, quindi dobbiamo un attimino confrontarci con gli operatori del territorio, i macellai, i ristoratori e capire quale sia la soluzione migliore per poter meglio mettere al centro di questa edizione estiva, anche uno dei prodotti tipici quale è la salsiccia, ma anche altri prodotti tipici palazzolesi.
Carnevale 2021: ci saranno gli stand?
Ad oggi immaginiamo un’edizione estiva sempre nel rispetto di quello che dovrebbe essere il distanziamento, il non superare un numero massimo di persone all’interno della piazza. Andiamo a studiare o immaginare un circuito dove indirizzare le persone che desiderano andare nei ristoranti. Quindi un centro storico che diventa un parco all’aperto con regole che consentano il divertimento.
L’iniziativa è lanciata assieme al sindaco Salvatore Gallo
Il primo febbraio 2021, è stata lanciata l’iniziativa: il sindaco Salvatore Gallo desidera organizzare a luglio quest’edizione estiva del carnevale. Questa sarà un momento di aggregazione, nel rispetto della salute pubblica, e un’anteprima di quello che sarà il vero carnevale. Come ha detto il sindaco, abbiamo, durante la prossima settimana, una riunione con i carristi per tracciare come organizzarci, perché il carnevale, asse portante di tutte le manifestazioni, non muoia.
Un carnevale di prossimità
Il vicesindaco è fiducioso in questo senso. Immagina un’estate come quella dell’anno precedente, in cui le persone possano venire, in cui ci sarà molta prossimità. In questo momento è impensabile che si torni a viaggiare lontano. Ci sarà molto turismo di prossimità. Sarà un carnevale degli iblei, un carnevale di provincia. “Speriamo che presto si possa tornare a contare sul turismo – chiarisce Aiello – perché molti hanno investito sul turismo, sarebbe una boccata d’ossigeno per tanti“.
Il fondo per i carnevali storici quest’anno sarà assegnato?
Aiello ci ricorda che a Palazzolo è stato assegnato un fondo concesso ai carnevali storici. “Il fondo – spiega – ci ha permesso di lavorare con più serenità per l’organizzazione del carnevale. Quest’anno il covid ha bloccato anche il Ministero dei beni culturali che non è stato in grado di emettere un nuovo bando. Il ministero si è rivolto a noi amministratori locali chiedendo in che modo potevano evolvere quel fondo e non creare danni ai carnevali storici. Considera che tra i carnevali storici c’era Viareggio, Petrosino, Acireale, Avola. Noi amministratori abbiamo dato la nostra opinione che è quella che i nostri carnevali sono partiti, sono decollati grazie anche a questo fondo che ci è stato concesso, quindi subire un brusco stop ad un treno in corsa a causa del covid sarebbe penalizzante“.
Carnevale 2021: la richiesta di noi amministratori
“Noi amministratori palazzolesi abbiamo chiesto che ci vengano assegnati dei fondi sulla base di quello che è già stato fatto. C’era stata un’apertura da parte del Ministro dei beni culturali Franceschini, abbiamo letto la bozza del decreto dirigenziale e dovremmo essere stati considerati fra i paesi meritevoli di questo aiuto. Quindi confidiamo nel fatto che il nuovo governo che si andrà ad insediare firmi il nuovo decreto e ci permetta di programmare con più serenità sia il carnevale invernale che questa edizione estiva all’aperto“.
Con quale spirito i ragazzi pensano di ricominciare?
Personalmente so che alcuni ragazzi hanno già le idee chiare per poter realizzare un carro, molti si sono messi a disposizione. C’è bisogno di iniettare fiducia tra i palazzolesi, e bisogna guardare al presente. Il sindaco Salvatore Gallo ha detto una frase importante: «È vero che bisogna attenzionare il presente, però in qualche modo dobbiamo programmare il futuro». Il nostro compito è programmare, non vogliamo trovarci impreparati. L’edizione estiva – aggiunge Aiello -, vogliamo che sia di promozione del nostro territorio, una grande vetrina per attirare poi tanta gente quando, a fine emergenza nel 2022, potremo far divertire come una volta, con quella pazza gioia che caratterizza quest’evento palazzolese.