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Il Teatro greco e il festival dei giovani  

Teatro greco ad Akrai

Il Teatro Greco di Akrai è stato finalmente riaperto al pubblico, da pochi giorni, dopo un periodo di chiusura per lavori di manutenzione e di valorizzazione del sito, come aveva comunicato la direzione del “Parco archeologico di Siracusa, Eloro, Akrai e Villa del Tellaro”. Da settembre 2022 infatti il sito archeologico era stato chiuso al pubblico, per lavori di recupero, valorizzazione e fruizione dell’area archeologica di Akrai con il restauro conservativo del complesso scultoreo dei Santoni e dell’area pertinente ai Templi Ferali. Il progetto, redatto dalla Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Siracusa prevede anche la creazione di un centro visitatori, stilisticamente compatibile con l’elevato pregio paesaggistico del luogo.

Apertura del Teatro Greco e il Festival

Da giorno 25 aprile il sito è stato riaperto, in parte, per consentire lo svolgimento del Festival internazionale del Teatro classico dei giovani. Il Festival dal 1991 è in attività, ed è considerato un evento di enorme importanza, grazie all’Inda. L’idea del Festival nacque da un’intuizione del presidente dell’Inda, Giusto Monaco, che desiderava di “dare vita ad una manifestazione capace di mantenere ‘vivo il rapporto con le nuove generazioni attraverso la tutela dei valori fondanti della cultura classica’”. Il festival dal 1991 al 2000 ebbe cadenza biennale per diventare poi un appuntamento annuale importantissimo. Al primo festival si esibirono soltanto 26 scuole per giungere oggi a coinvolgere circa 70 scuole italiane ed estere.

Il Teatro Greco e Il Festival internazionale del teatro classico dei giovani

L’INDA – Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa- con l’istituzione del Festival ha voluto “colmare un vuoto e offrire alla tragedia e alla commedia greco-romana un’area di sperimentazione, un laboratorio permanente che sia anche osservatorio delle emozioni e dei conflitti, arricchito da proposte collaterali, da appuntamenti musicali, da ritrovi e occasioni di scambio fra studenti”. Sebastiano Aglianò cura ogni anno l’organizzazione del Festival, che è “una grande kermesse in uno dei borghi più belli d’Italia, come dice l’assessore di Palazzolo, Aiello, ed è anche un’occasione per le scuole che partecipano per visitare Palazzolo Acreide”, approcciandosi al luogo che offre spunti di cultura a 360 gradi.

Locandina della rappresentazione degli attori palazzolesi
Locandina della rappresentazione degli attori palazzolesi

Il Premio Claudio Nobis come Miglior Commedia

L’INDA e la Fondazione Claudio Nobis, fondata dall’attrice Elena Croce, hanno istituito un premio in memoria del marito Claudio Nobis, giornalista, uomo di cultura e appassionato di teatro. L’idea è nata per promuovere e sostenere le nuove generazioni di interpreti della scena italiana. Dal 2022 la Fondazione attenta al mondo dei giovani, ha fondato il premio per la migliore tragedia e per la miglior commedia interpretata dai giovani al Festival internazionale del teatro classico a Palazzolo Acreide.

Il Premio Nobis

L’anno scorso, il premio assegnato al Liceo Classico di Pomigliano D’Arco, con la seguente motivazione: “Lo spettacolo si è distinto per l’approccio acuto al testo di Aristofane da parte dei giovani attori che sono riusciti a dar vita a temi profondamenti complessi, nel rispetto della poetica dell’antico commediografo con un forte spirito di gruppo”. Quest’anno 2023 il premio, avrà una struttura diversa rispetto all’anno scorso, infatti sarà assegnato, da un’apposita commissione, tramite una borsa di studio, a tre giovani, “Ambasciatori della cultura classica”, che si saranno distinti nella recitazione e nell’interpretazione della commedia o tragedia classica.

Il gruppo di Attori Palazzolesi con i docenti
Il gruppo di attori palazzolesi con i docenti (per gentile concessione di Ornella Valvo)

Il Laboratorio di teatro classico

L’Istituto di Istruzione superiore di Palazzolo Acreide, grazie al progetto PCTO, da tre anni si è fatto promotore di un “laboratorio del teatro classico”, che dà la possibilità ai giovani delle scuole, grazie alla collaborazione dei docenti, di partecipare al Festival. Il progetto è in collaborazione anche con il Comune di Palazzolo Acreide che dà il suo contributo per le spese dei costumi e per un esperto regista.  Quest’anno le rappresentazioni inizieranno il 13 maggio alle ore 9.00 con la prima rappresentazione del Liceo Classico Pellegrino Rossi-Massa dal titolo Ecclesiazuse. Il Festival terminerà il 6 giugno, alle ore 16 con la rappresentazione dell’Accademia del Dramma Antico Sezione Balestra. Il programma si può consultare sul sito dell’Inda o sul sito del Comune di Palazzolo Acreide, l’ingresso alle rappresentazioni è gratuito.

L’Alcesti rappresentata anche a Corinto

I ragazzi delle scuole di Palazzolo rappresenteranno L’Alcesti al Teatro Greco, il 14 maggio 2023 alle ore 16. Inoltre quest’anno i nostri ragazzi liceali reciteranno per la prima volta, il 6 maggio, a Corinto durante l’International Student/Youth Festival- “Ancient Drama in The 21ˢͭ Century School” – “Corinth: Metropolis and colonies”, grazie al sindaco di Corinto che ha voluto invitare gli studenti delle scuole di tutte le antiche colonie greche. Per noi Palazzolesi è una bellissima novità e soprattutto un grandissimo onore che ci rende orgogliosi e incoraggia le docenti Ornella Valvo e Lucrezia Dibartolo a continuare a realizzare questa attività culturale con sempre tanto impegno. Auguro ai docenti e ai ragazzi buona rappresentazione e buon divertimento.

Il Teatro greco e il festival dei giovani   ultima modifica: 2023-05-06T09:29:48+02:00 da Luisa Itria Santoro

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