La vigilia della festa di Ognissanti, quella che nella tradizione anglosassone è legata ad “Halloween” a Palazzolo invece è la festa dedicata ai Santi. E anche quest’anno si è rinnovata l’iniziativa promossa dalle parrocchie con le varette, con protagonisti i bambini del paese, devoti come i loro genitori, di San Paolo, San Sebastiano, dell’Addolorata, di San Michele, della Madonna del soccorso, San Nicolò.
In processione per il paese sono state portate a spalla i piccoli simulacri realizzati da loro stessi con l’aiuto dei genitori. Così con fuochi d’artificio ma anche campane a festa e banda musicale le varette sono uscite dalla chiesa Madre per percorrere alcune strade del paese. Una festa che emoziona, proprio perché si vede nei volti dei bambini il legame con i santi e la loro devozione: i piccoli erano coinvolti, nei gesti, nelle urla osannanti “E chi siemu tutti muti?… Viva lu gran patrono”, come i loro genitori.
Per tradizione le “varette” vengono portate in giro per il paese alcune settimane prima delle feste estive delle singole parrocchie. Si possono incontrare i bambini per le strade, o nei luoghi dove c’è più gente, come nelle piazze o davanti ai supermercati a raccogliere offerte per i santi. Le “varette” sono colorate, infiorate, persino con impianto di illuminazione, con il santo in legno o cartapesta. L’idea di realizzare questa iniziativa è stata suggerita dai ragazzi dei vari comitati parrocchiali che con i parroci di tutte le comunità hanno voluto ribadire la necessità di richiamare il senso cristiano di questa festa.