Anche Palazzolo si prepara a questa stagione di grande caldo. Le temperature si innalzano e si rischiano ondate di caldo che possono essere pericolose soprattutto per le persone più fragili. Per questo a Palazzolo è stato fatto un piano per un’estate sicura con misure adottate per la popolazione. Stabiliti numeri di telefono per le emergenze e misure da adottare per ogni pericolo.
Per le ondate di caldo ecco cosa fare
L’amministrazione comunale ha approvato il progetto “Estate Sicura”, un piano contro le ondate di calore per sostenere le persone fragili del Comune di Palazzolo. Il progetto redatto dall’assessorato alla Promozione della salute e del benessere. Finalizzato a promuovere una serie di azioni per la prevenzione e il controllo di situazioni di disagio e di rischio per le condizioni di salute. In particolare è rivolto alla popolazione anziana, eventualmente determinate ed amplificate da condizioni climatiche caratterizzate da ondate di calore, maturate anche alla luce dell’emergenza coronavirus.
Un piano per le ondate di caldo con l’Asp
Ogni anno anche l’Asp, l’azienda sanitaria provinciale adotta delle misure per invitare la popolazione a rischio a rispettare le regole e soprattutto evitare pericoli. “L’Iniziativa – spiega il vicesindaco di Palazzolo Maurizio Aiello – nasce dalla volontà di contribuire all’informazione e alla divulgazione alla popolazione del piano ondate di calore 2020, approvato dall’ASP di Siracusa. Contribuendo con l’esperienza maturata nell’assistenza alla popolazione durante l’emergenza Covid 19, ad un programma di educazione e promozione alla salute anche in ambito comunale”. Un invito a rispettare le regole per la propria salute. Accorgimenti per sopravvivere alle alte temperature.
Un numero di telefono per le emergenze
Tra le iniziative l’attivazione di un numero telefonico dedicato che offre accoglienza e ascolto agli anziani in difficoltà. Con attivazione, in caso di necessità dei vari soggetti istituzionali: servizi sociali, medico curante, servizi di emergenza (112). Avviato anche il censimento degli over 75 a rischio solitudine attraverso l’ufficio di Protezione civile, azioni informative per i cittadini con la distribuzione di opuscoli e schede informative contenenti le misure da adottare a cura dell’Asp, Educazione e Promozione alla Salute. E la pubblicizzazione del bollettino “ondate di calore” emesso dalla Protezione civile regionale. “In casi di emergenza prolungata – conclude il vicesindaco Aiello – siamo pronti a realizzare dei punti di raccolta climatizzati per l’ospitalità nelle ore più calde”.