Artisti provenienti da diverse città riuniti a Palazzolo per un evento unico. Cinque giorni di talk. Cinque giorni di confronti tra artisti e curatori. Palazzolo ospitale è l’evento di cinque giorni per raccontare di un progetto bloccato nel 2020 dal virus, ma già in ebollizione per la primavera-estate 2021. Un obiettivo importante nato da un’idea di Davide Bramante per fare di Palazzolo il punto d’incontro di artisti contemporanei: con le proprie opere al seguito.
Palazzolo ospitale, creatività e genio a confronto
Un’invasione, insomma. Creativa e dinamica. Un’iniziativa che, in maniera ridotta e rivista, verrà sperimentata quest’anno. Si intitola non a caso “Palazzolo ospitale N° 0 Talks”. L’event si terrà per 5 giorni, iniziato martedì 4 fino a sabato 8 agosto, alle 21.30, nel cortile dell’Ex Complesso Vaccaro di Palazzolo Acreide.
Invenzione di Bramante per una Palazzolo ospitale
In programma installazioni, filmati e chiacchere. Sono gli ingredienti del progetto nato da un’idea dell’artista Davide Bramante e a cura di Aldo Premoli (www.sansebastianocontemporary.it). Il tutto reso possibile dal supporto organizzativo di Mediblei, il sostegno del Comune di Palazzolo Acreide e la collaborazione dell’Istituto di istruzione superiore Palazzolo Acreide. A partire da martedì 4 agosto dunque vanno in scena gli artisti Giovanna Brogna, Nina Carini, Francesco Lauretta, Filippo La Vaccara, Ignazio Mortellaro e Luigi Presicce e i curatori Mercedes Auteri, Cristina Costanzo, Vito Chiaramonte, Aldo Premoli, Rischa Paterlini e Agata Polizzi.
Il programma degli incontri
Dopo Filippo La Vaccara con Vito Chiaromonte, il 5 agosto ci saranno Ignazio Mortellaro con Mercedes Auteri. E poi 6 agosto: Giovanna Brogna con Cristina Costanzo. Il 7 agosto: Francesco Lauretta, Luigi Presicce con Aldo Premoli. Infine 8 agosto: Nina Carini con Rischa Paterlini (in collegamento Agata Polizzi).
Palazzo Vaccaro torna così a essere ospitale. Infatti il complesso in cui un passato sono stati eseguiti dei lavori nasce come luogo per realizzare eventi ed essere un polo culturale per il territorio. Di recente ho spazi sono stati anche usati per ospitare alcune classi del Secondo istituto secondario di istruzione dopo la chiusura di parti dell’edificio di via Antonino Uccello.
L’idea di Bramante e Premoli punta così a creare un luogo di confronto per Palazzolo, ospitale appunto, per chi voglia conoscere questo luogo creare momenti di dialogo confronto. In uno dei borghi d’Italia. Un’occasione per conoscere da vicino l’arte e la creatività di molti protagonisti dell’arte contemporanea. Offrire così agli ospiti un modo per discutere e riflettere e offrire spunti per nuove opportunità di collaborazione. Tante idee insieme per una Palazzolo del futuro.