Le tradizioni sono il cuore pulsante della storia di un paese, di una città, di una regione, o anche di un popolo. La vita di noi italiani è cadenzata dalle festività religiose che si susseguono durante l’anno, e la Pasqua è sicuramente tra le più importanti. Le città di Palazzolo Acreide e Buscemi, a partire dall’11 aprile fino al 5 maggio, stanno dando vita a tutta una serie di eventi nell’ambito dell’iniziativa che prende il nome di Pasqua nell’altopiano ibleo: riti e tradizioni popolari.
Usi e costumi nella Pasqua iblea
L’evento inaugurale della Pasqua nell’altopiano ibleo è avvenuto l’11 aprile. In questa data, infatti, c’è stata l’inaugurazione di una mostra di manufatti nella chiesa di San Giacomo a Buscemi, che prende il nome di Pasqua. Arte, riti e segni. Ad essere esposti sono stati vari oggetti realizzati in occasione dei corsi di tessitura, intreccio dei cesti, realizzazione di pani rituali, restauro ligneo e falegnameria della Scuola antichi mestieri e tradizioni popolari.
L’evento si è svolto alla presenza di Rossella La Pira e Salvatore Gallo, sindaci di Buscemi e Palazzolo. Hanno partecipato, inoltre, anche Salvatore Cancemi, direttore della Casa Museo Antonino Uccello di Palazzolo, Lorenzo Guzzardi, direttore del Polo regionale di Siracusa per i siti culturali Galleria di Palazzo Bellomo e Rosario Acquaviva, fondatore del museo I luoghi del lavoro contadino di Buscemi.
Trasmettere i valori della Pasqua ai più giovani.
Il giorno successivo si è passati alla Casa Museo Antonino Uccello di Palazzolo Acreide. Qui i formatori e gli allievi del corso Tradizioni popolari e antichi mestieri si sono confrontati su alcune tradizione della Pasqua iblea, come quella della realizzazioni dei pani rituali. In questa occasione c’è stata anche l’inaugurazione della mostra che prende il nome di Pasqua nell’altopiano ibleo – riti e tradizioni popolari. Qui si è data la possibilità di ammirare la collezione del museo, oltre alla degustazione di dolci pasquali tipici della zona. Anche in questa occasione hanno presenziato le importanti personalità già citate, che hanno assistito all’esibizione musicale del duo Bellamorèa, che hanno eseguito i canti tipici del Venniri Santu.
L’ultimo evento programmato ha avuto come location ancora una volta quella della Casa Museo Antonino Uccello. La mattinata del 15 aprile, infatti, ha visto l’organizzazione di laboratori didattici rivolti agli alunni della scuola elementare. Questa iniziativa ha visto l’importante collaborazione dell’istituto comprensivo Vincenzo Messina di Palazzolo Acreide. La tematica delle attività ha riguardato il confezionamento dei pani rituali e dei dolci tipici delle festività pasquali. Così da trasmettere ai più giovani i valori, gli usi e i costumi di questo gioioso periodo dell’anno nella zona iblea.