La devozione di Palazzolo a San Paolo tra arte e tradizione: si presenta la mostra artistica di Enzo Nieli. Sarà presentata domenica 23 giugno la mostra dell’artista palazzolese Enzo Nieli, dedicata alla devozione e alle tradizioni connesse alla festa di San Paolo Apostolo, patrono di Palazzolo Acreide. La conferenza di presentazione si terrà presso i locali del Salone Santa Caterina, in piazza Aldo Moro, a partire dalle ore 19:30. L’iniziativa rientra nella programmazione delle attività culturali “Palazzolo è”, voluta dall’assessorato alla cultura di Palazzolo, e si svolgerà all’interno delle celebrazioni e degli eventi legati alla imminente festa di San Paolo.
Enzo Nieli, la presentazione
Sono previsti gli interventi istituzionali di Salvatore Gallo, sindaco di Palazzolo Acreide, e di Nadia Spada, vicesindaca e assessora alla cultura. Luana Aliano, docente e storica dell’arte, approfondirà l’interpretazione artistica e gli aspetti tecnici delle opere. Coordina Fabio Fancello, comunicatore culturale e ricercatore. La mostra rimarrà aperta dal 23 giugno al 15 luglio, presso i locali di via Dietro Matrice, 37, nelle fasce orarie dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 21:00.
L’artista
Enzo Nieli è pittore, scultore e mosaicista, nato a Palazzolo Acreide nel 1947, dove vive e lavora. A 13 anni, mentre frequentava la locale scuola di “Avviamento professionale”, apprende “l’Arte” presso una bottega artigianale. Dall’esperienza di bottega, sorretto da una forte poliedrica vena artistica nasce il Nieli artigiano, pittore, scultore, restauratore di mobili, di sculture e di statue lignee, nonché di dipinti antichi. Ha esposto in numerose manifestazioni artistiche, conseguendo ottimi risultati, come testimoniano i molti premi ed i lusinghieri giudizi espressi da critici qualificati in diverse pubblicazioni specializzate.
I lavori eseguiti
Tra i lavori eseguiti: Basilica di San Paolo: N°2 sedie e inginocchiatoi lignei, ambone ligneo per altare maggiore, rifacimento ambone, altare, sedia e scultura raffigurante lo Spirito Santo in stile seicentesco, laccato verde con perfili in oro a fogli. Basilica di San Sebastiano: Restauro della via crucis, dipinti su tela e cornici. Restauro di n°3 dipinti antichi su tela. Chiesa dell’Immacolata: Restauro conservativo di n°2 dipinti su tela, restauro di n°2 statue: una in cartapesta e una in gesso e canapa. E alla Chiesa di San Michele: Restauro conservativo di n°2 dipinti su tela. Chiesa dell’Annunziata: Restauro conservativo di n°4 dipinti antichi. Chiesa di Sant’Antonio: Restauro conservativo di n°2 dipinti antichi. Convento dei Cappuccini: N°2 armadi per la sagrestia e banchi in legno con fregi intagliati.
E ancora a Buccheri Chiesa di Santa Maria Maddalena: Restauro con rifacimento di parti monumentali mancanti del portone centrale e del portone laterale. A Reggio Calabria al Convento dei Domenicani: Coro ligneo con pannelli a mosaico raffigurante la vita di San Domenico. Siracusa al Convento dei Cappuccini: Sedia per l’altare maggiore, n2 inginocchiatoi più sedie in stile, per la confessione, n°2 vetrate in legno con fregi scolpiti. A Priolo Chiesa di San Giuseppe: N°1 vara lignea. A Monterosso Chiesa Madre: Restauro portone.