Dopo il successo dello scorso anno Palazzolo torna a ricordare un momento drammatico della storia. Giorno 11 agosto l’associazione Dahlia promuove per il secondo anno l’evento dedicato a Stonewall, in memoria di ciò che avvenne cinquantuno anni fa a New York. L’irruzione della polizia nello Stonnewall Inn, un bar gay nel Greenwich Village, accese una forte protesta passata alla storia come “la rivolta di Stonewall”. Fatto che determinò di nascita del movimento Lgbt negli Stati Uniti e poi nel mondo. L’evento si intitola “Stonewall50…in Poi”, in programma all’agriturismo “Il Melograno”, in contrada Poi.
Stonewall, l’impegno dell’associazione Dahlia
L’associazione nasce con la voglia di guardare in faccia la realtà, senza veli e ipocrisie, portando avanti temi scomodi ma che è necessario affrontare se si vuole vivere in una società degna di essere chiamata civile. Da due anni cura insieme alla Fondazione e al Coordinamento Giuseppe Fava il Premio Giornalistico “Giuseppe Fava” Giovani, coinvolgendo gli studenti della scuola elementare e media inferiore in un concorso letterario, artistico e fotografico dedicato al giornalista di origini palazzolesi. Da sempre gli interessi e le occasioni di riflessione collettiva organizzati dall’associazione vertono sulla legalità, sui diritti umani e civili, sulle donne e, non ultimo, sui diritti della comunità LGBTQ+.
L’edizione del 2019 di Stonewall
Lo scorso anno Stonewall ha ospitato circa 200 persone provenienti da tutta la Sicilia orientale. E per il 2020 si articolerà in dibattiti, musica, arte e la performance dell’attore di origini palazzolesi Marco Paolo Puglisi. Un ricco programma che scommette con coraggio sulla coniugabilità dell’approfondimento con l’allegria, superando cliché e stereotipi e guardando senza paura a una società in epocale cambiamento. Ci saranno Arcigay Siracusa, Stonewall GLBT Siracusa, Agedo Ragusa, Arcigay Ragusa, Nuova Prospettiva Cineforum ELGBTQ+, Giosef Siracusa/No Hate Speech, Arcigay Catania, Arcigay Roma, Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli” di Roma, Campagna Nazionale “Da’ Voce al Rispetto”, Amnesty International. L’evento, che seguirà meticolosamente le norme di sicurezza anticovid, è strettamente riservato ai soci Dahlia, con possibilità di tesseramento in serata.
Il priogramma dell’evento in contrada Poi
Quest’anno la manifestazione si svolgerà in un agriturismo in Contrada Poi. Vista la situazione di emergenza sanitaria l’accesso sarà garantito ai soci dell’associazione. Ma ci si potrà tesserare durante l’evento. L’appuntamento è per le 17 con seminari con i docenti delle scuole su “Le omofobie a scuola: un dispositivo plurale”, a cura del professor Giuseppe Burgio, docente dell’Università Kore di Enna. E poi “L’educazione di genere presso la scuola dell’infanzia e primaria”, a cura della dottoressa Luisa Chiarandà, pedagogista ed esperta di educazione di genere. Interverrà Simone Maiorca, responsabile commissione LGBTQ+ di Giosef Siracusa e attivista di No Hate Speech. Alle 18,30 proiezione di un cortometraggio a cura dei ragazzi di “Nuova Prospettiva- Cineforum ELGBTQ+”.
A seguire, “Odio fuorilegge: tavola rotonda sulla legge Zan”, con Alessandro Bottaro (STONEWALL GLBT- Siracusa), Valerio Colomasi Battaglia (Circolo di Cultura Omosessuale “M.Mieli” di Roma), Emanuela Corallo (Agedo Ragusa), Emanuele Micilotta (Arcigay Ragusa), Vera Navarria (vicepresidente Arcigay Catania), Daniele Russo (referente Campagna Nazionale “Da’ Voce al Rispetto”), Lucia Scala (Arcigay Siracusa). Introduce Giuseppe Dibartolo, organizzatore di “Stonewall50…in Poi”. Modera Dario Accolla, giornalista, blogger e scrittore.
Alle 19,30 Apericena al tramonto e alle 20 incontro- dibattito “Partiamo da T: identità e corpo sociale”. Moderano il prof. Cirus Rinaldi, docente di sociologia dell’università di Palermo e Rino Caracò, Fotografo freelance e responsabile tematiche LGBTQ+ per Dahlia. Testimonianze di Nat Osman, Genny Cultrone. Alle 22 performance teatrale “Il domatore un po’ così”, con Marco Paolo Puglisi. Dalle 23 intrattenimento musicale.
È previsto un contributo responsabile e consapevole di 10 euro (apericena incluso), 5 euro per gli studenti e gli under 20.
