Un fine settimana intenso per le vaccinazioni in provincia di Siracusa. Grazie all’Open day per Astrazeneca nei comuni di Siracusa, Avola, Noto, Augusta, Lentini, Sortino e Palazzolo autorizzati dall’Asp di Siracusa. Oltre cinquemila vaccinazioni in tutta la provincia con la metà dei pazienti che ha usufruito dell’Astrazeneca. Ricordiamo che l’iniziativa era stata lanciata a livello regionale per accelerare sulla campagna vaccinale. Vedeva interessati i cittadini della fascia di età tra i 60 e i 79 anni. Vaccinazione senza prenotazione che ha visto un buon risultato pure per Palazzolo.
Open day 200 i vaccinati a Palazzolo
Quasi 200 i vaccinati a Palazzolo durante l’open day. Un ottimo risultato in linea con gli altri hub vaccinali della provincia che hanno registrato un numero importante di utenti vaccinati con Astrazeneca. Un dato che fa ben sperare e dimostra come sia superato l’iniziale timore di tanti siciliani. “Ringrazio l’Asp di Siracusa- spiega il vicesindaco di Palazzolo Aiello-. Tutto lo staff dell’ufficio Igiene, quello infermieristico e il dottore Morelli che insieme ai medici di base di Palazzolo si sono alternati in questo open day. Diffondendo fiducia e sicurezza a tanti concittadini. Auspico ovviamente che la Regione ripeta questa iniziativa, perché con l’open day si intercettano molti più utenti e spesso proprio quelli che non riescono per vari motivi a fare la prenotazione online. La vaccinazione è la base per la ripartenza”.
Open day soddisfazioni per il presidente Musumeci
Felice pure il presidente della Regione Nello Musumeci, promotore dell’iniziativa. “Sono soddisfatto – dice – della massiccia adesione alla nostra iniziativa. Valuteremo se riproporla nel prossimo fine settimana. I cittadini hanno superato le iniziali diffidenze sul vaccino e così tutti corriamo verso la tanto attesa immunizzazione. La Sicilia ha bisogno di tornare ad aprire”. “E’ un’ottima notizia – ha commentato – si tratta di un modo per mettere al sicuro i siciliani e utilizzare le centomila dosi di vaccini AstraZeneca già disponibili nell’Isola”.
Il punto della situazione in Sicilia
Ricordiamo che la Sicilia, seppur presentando diverse zone rosse, ha evitato per un niente la retrocessione dall’arancione al colore rosso. In provincia, oltre a Solarino e Rosolini già presenti la passata settimana, il lockdown riguarda Buccheri, Ferla, Lentini e Carlentini che rimarranno tali fino a fine mese. Open Day ha visto interessati 66 comuni dell’isola. La campagna speciale di vaccinazione ha registrato percentuali di somministrazione del vaccino Astrazeneca quattro volte superiori rispetto ai giorni precedenti. Un modo per accelerare sulla campagna vaccinale, ma anche per superare le resistenze legate al vaccino dopo una serie di morti sospette registrate proprio in Sicilia.
Il caso singolare di un imprenditore romano
Caso singolare in questo week end per un imprenditore romano che venuto a conoscenza di questa vaccinazione di massa ha preso il primo volo per Palermo. Si è fatto vaccinare all’hub allestito al ex fiera del Mediterraneo. “Sono convinto che vaccinarsi sia avere la possibilità di riprendere una vita normale e spero che tutti comprendano quanto questo sia importante – ha detto l’imprenditore Rocchia -. Non avendo certezza di quanto tempo sarebbe ancora trascorso perché potessi vaccinarmi a Roma, ho saputo di questa iniziativa e sfruttato la giornata festiva per venire qui”. “L’organizzazione è perfetta. Prima dell’iniezione i medici rassicurano e spiegano, sono molto professionali – ha aggiunto Questo progetto e questa capacità organizzativa sono senz’altro un’eccellenza della sanità italiana”.
Attualmente siamo quasi al venti per cento della popolazione italiana vaccinata. A detta degli operatori del settore medici e infermieri è l’unico rimedio per tornare alla tranquillità della vita precedente all’arrivo di questa terribile pandemia.
¡Buenísimo!