Palazzolo non si è fatta attendere. E ha subito risposto all’emergenza umanitaria che sta interessando l’Ucraina con una grande gara di solidarietà che ha coinvolto tutta la città. Dai semplici cittadini, ai fedeli delle parrocchie, ai volontari della Protezione civile. Le varie raccolte sono partite nei giorni scorsi, e hanno trovato grazie al tam tam sui social grande risposta tra i palazzolesi.
Ucraina, le iniziative
Tra le prime iniziative promosse a Palazzolo c’è quella della comunità del “Rinnovamento nello Spirito Santo” di Palazzolo. Organizzata una raccolta di cibo per bambini e medicinali. Adesso verrà inviata al Consolato Ucraino di Milano, con il quale il gruppo ha preso contatti. E che si occuperà di inviarli dove c’è urgente bisogno. La raccolta per l’Ucraina è stata fatta lunedì 7 e martedì 8 nella chiesa di San Francesco in piazza Biblioteca dalle 16 alle 18,30.
La spedizione dei pacchi sarà a cura e a carico della Autocarrozzeria Eurocar di Farina e Manciagli. La raccolta, come hanno specificato, è stata caratterizzata dalla donazione di farmaci, omogeneizzati, latte in polvere, legumi, zucchero. E poi pannolini, biscotti, marmellata e alimenti in genere adatti principalmente ai bambini.
Un grande gesto che ha riscosso notevole partecipazione da parte dei palazzolesi. E che ha visto la partecipazione di molti rappresentanti della comunità del Rinnovamento, ma anche di molti laici impegnati nelle parrocchie.
La raccolta avviata dalla Protezione civile
E un’altra raccolta, invece, avviata dai volontari della Protezione civile di Palazzolo. Il gruppo operativo, in collaborazione con l’amministrazione comunale ha risposto all’emergenza. Il gruppo della Protezione civile, infatti, si ritrova nuovamente impegnato in un’emergenza che li ha visti operativi h24 con il Covid e nella gestione insieme all’assessorato comunale alla salute e i tecnici ASP nell’hub vaccinale di Palazzolo. Hub che non ha mai chiuso nemmeno per Natale e i festivi che ha raggiunto percentuali del 90 per cento in zona montana. E adesso questo nuovo impegno per aiutare la popolazione ucraina colpita dalla guerra.
Si possono donare per l’Ucraina alimenti di prima necessità, materiale medico e medicinali, prodotti per bambini e per l’igiene personale, indumenti. Il centro della Protezione civile in via Campailla è aperto dal lunedì al venerdì mattina dalle 9 alle 12 e il pomeriggio dalle 15 alle 18. Inoltre le donazioni di alimenti e farmaci può avvenire anche nelle attività commerciali che hanno aderito.