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Progetto per il recupero dei Santoni, ci siamo. Forse

I Santoni: Tav. Vb Disegni Di Massimo Scirpo

Per il recupero del sito dei Santoni forse ci siamo. Da tanto tempo il progetto è fermo. Le somme erano stanziate. Ma l’iter si era fermato. Il sito, come abbiamo spesso raccontato, ha bisogno di un intervento importante per la sua fruizione. Le giornate di autunno del Fai, in collaborazione con il comitato Mib per Cibele, hanno permesso di riaccendere i riflettori sul sito. ma non basta. Allora che fine ha fatto il progetto.

Il progetto per i Santoni, una novità

A interessarsi del progetto l’ex deputato regionale Vincenzo Vinciullo. “Come si ricorderà – spiega -, il progetto di recupero, valorizzazione e fruizione dell’area del Teatro Antico di Palazzolo Acreide – Santoni e Templi Ferali era inserito al n.81 fra gli interventi. Finanziati a valere sulle risorse FSC 2014/2020 “Patto per la Sicilia” nell’elenco B per 1.500.000 euro, firmato ad Agrigento il 10 settembre 2016“. Nel luglio del 2019, ricorda Vinciullo, accertate le somme necessarie e successivamente, a ottobre. Perfino prenotate le somme necessarie per eseguire i lavori.

Santoni di Palazzolo un sito da riscoprre
Il complesso dei Santoni a Palazzolo

Il blocco del progetto lo scorso anno

Tutto sembrava procedere. Invece nel dicembre del 2019 la doccia fredda! “Le opere definanziate – aggiunge Vinciullo – e a febbraio 2020 vi era stato il definanziamento definitivo dell’opera. Attraverso una Deliberazione di Giunta regionale, portata in Commissione Bilancio per essere approvata di fronte alle mie continue, innumerevoli e legittime proteste. Dopo numerose assicurazioni e dopo che più volte è stato comunicato il finanziamento dell’opera, mai avvenuto, in questi giorni finalmente abbiamo il decreto. Con il quale viene approvato in linea amministrativa il progetto esecutivo e prenotate, seppur in parte, le somme necessarie“.

Le somme sbloccate non bastano

Come ha spiegato Vinciullo non tutte le somme sono prenotate. In quanto per il 2020 impegnati solo 5000 euro. E poi per il 2021 468.249,67 euro e per il 2022 726.750,33 euro.Sarà infine il prossimo Governo Regionale –dice -a dover trovare per il 2023 ulteriori 300.000 euro per finire i lavori. E’ chiaro che, così come è stata programmata la spesa, i lavori dureranno almeno 4 anni, lasso di tempo in cui i Santoni dovranno rimanere chiusi al pubblico e non visibili e la cosa mi sembra veramente insopportabile“.

I Santoni: Tav. VIIa Disegni Di Massimo Scirpo
I Santoni: Disegni di Maassimo Scirpo (Tav. VIIa)

I lavori rischiano così di essere rinviati. “Pertanto – continua Vinciullo, invito l’assessore a rivedere la prenotazione dell’impegno in quanto è insopportabile pensare di programmare un lavoro che dovrà durare 4 anni e fin da adesso non impegnare le tutte le somme necessarie. Ricordo altresì che il Decreto Legislativo 118/11, così come recepito dalla Regione Siciliana, impedirebbe alla Soprintendenza di poter appaltare i lavori“.

Progetto per il recupero dei Santoni, ci siamo. Forse ultima modifica: 2020-11-09T12:32:23+01:00 da Federica Puglisi

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