Era la primavera del 2018 quando Palazzolo si colorò di rosa. Il comune montano come altri della provincia di Siracusa furono toccati dal passaggio della carovana dei ciclisti del “Giro d’Italia”. E quest’anno, a maggio, i palazzolesi potranno tornare a rivivere quelle emozioni con un nuovo passaggio del giro. Sarà la prima tappa dell’edizione 2022 in programma nel mese di maggio e che partirà da Avola per raggiungere l’Etna.
Giro d’Italia, appuntamento da non perdere
Ad annunciare che la prima tappa passerà nei comuni del Siracusano era stato il deputato regionale Rossana Cannata: “Il Giro d’Italia 2022, tappa Avola-Etna straordinaria vetrina per il territorio”. “La prima tappa dell’edizione 2022 del Giro d’Italia – ha aggiunto – partirà da Avola e arriverà sull’Etna. Dopo lo start del Giro di Sicilia, il territorio siracusano si conferma ancora una volta protagonista di un grande, prestigioso evento sportivo di caratura internazionale. Da Avola, che vanta una grande tradizione nel campo ciclistico annoverando ben tre campioni. Il percorso proseguirà per l’”alta montagna”. Passando da Noto, San Corrado fuori le mura, Cassibile, Canicattini Bagni, Palazzolo Acreide, Buccheri, Francofonte e terminare a seguire nel territorio etneo”.
La soddisfazione
Il deputato regionale di Fratelli d’Italia precisa poi che “Avola, e il territorio siracusano più in generale, rappresenteranno una tappa davvero spettacolare sotto l’aspetto sportivo. Paesaggistico e turistico che si tradurrà in un’ulteriore attività di promozione delle nostre bellezze. Con l’obiettivo di attrarre anche un turismo legato a uno degli sport più amati e seguiti da tanti appassionati”.
Per Rossana Cannata questo importante evento “che ho fortemente voluto e che, grazie all’assessore regionale per lo Sport, turismo e spettacolo, Manlio Messina, insieme al governo regionale, con concretezza è stato comunicato dall’organizzazione del Giro”.
Sarà così in moto nei prossimi mesi la macchina organizzativa. Sarà importante stabilire il percorso e adeguarlo alle normative di sicurezza. Un’importante traguardo per il territorio di Palazzolo e per tutta la zona montana che sarà coinvolta.
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