Siamo alla seconda edizione del Meraki book festival, che si svolgerà il 23 e il 24 settembre 2023. L’Associazione Meraki sta organizzando due giornate in cui verranno presentati vari autori con le loro pubblicazioni. Saranno due giornate piene di novità editoriali e autori di rilievo. Il titolo di questo importante appuntamento è Legami. Fabio Fancello, presidente dell’Associazione ci spiega il perché.
Meraki book festival: perché il titolo Legami?
Legami è il tema e il titolo della seconda edizione del Meraki Book Festival. Lo abbiamo scelto, o meglio, è venuto fuori da solo, durante lo svolgimento della prima edizione, quando ci siamo resi conto che l’intero evento è nato e si è sviluppato grazie a relazioni e rapporti che avevamo costruito e coltivato durante la nostra attività, nel corso degli anni.
Com’è nata l’idea della manifestazione?
Dal confronto con un amico scrittore sono nati l’idea e il format della manifestazione, qualcun altro ci ha dispensato suggerimenti e fornito i contatti per costruire il programma. Lo stesso incontro con gli autori partecipanti ha dato vita a nuovi rapporti proseguiti nel tempo, così come è avvenuto con gli editori, i partner e con quanti, per primi, hanno creduto in quello che era stato un “esperimento”: la realizzazione di un Festival del libro e della cultura, in una città che, purtroppo, non ha una libreria vera e propria, ma che è sempre stata attenta al ruolo e all’importanza della cultura e della letteratura in particolare. Per lanciare la nuova edizione, è stato quindi naturale puntare proprio sui Legàmi, intesi in senso affettivo, lavorativo e collaborativo, ma anche di comunità, poiché è grazie a essi che la manifestazione esiste.
Meraki book festival: Cosa significa il manifesto
Il manifesto è stato elaborato da Claudia Marabita, una professionista della comunicazione, che sta curando la nostra campagna promozionale. Prodotta attraverso l’intelligenza artificiale, l’immagine è stata successivamente modificata manualmente e poi adattata, rispondendo all’esigenza collettiva di raffigurare un intreccio di legami che confluiscono nell’oggetto letterario per eccellenza, cioè il libro. Da quando è stato lanciato, il manifesto sembra aver avuto un gran successo, tanto che, scherzando, ci siamo detti che potremmo già concentrarci sul Festival del prossimo anno.
A parte gli autori ci saranno gli editori e perché
La seconda edizione sarà ancora più ricca rispetto alla prima. Nove autori presenti, quasi tutti accompagnati dai loro editori. Ogni autore farà riferimento al proprio genere letterario, accompagnato da almeno una delle sue opere, all’interno di una discussione che sarà dedicata all’approccio al mestiere della scrittura, tra l’ispirazione, l’attività di ricerca e la tecnica di stesura di un prodotto letterario. Come lo scorso anno avremo gli aperitivi letterari offerti da alcune imprese locali, ormai nostre partner. Che ci aiuteranno anche a distribuire al meglio il ritmo dell’evento. Accanto alla manifestazione principale, sette case editrici in arrivo da cinque province siciliane, insieme a altri espositori. Costituiranno una piccola fiera del libro, proponendo prodotti letterari altrettanto interessanti, magari alla probabile presenza di qualche altro autore che si dedicherà al firmacopie.
Cosa vuol dire Meraki Book Festival Extra
La manifestazione avrà anche una sezione che abbiamo chiamato MBF extra e che sarà dedicata alle attività collaterali. La prima precederà l’inaugurazione stessa del Festival e sarà un laboratorio di scrittura creativa per ragazzi, tra i 10 e i 14 anni, previsto a partire dalle ore 16:00 del 23 settembre. Coordinato dalla scrittrice Gabriella Rossitto, i cui risultati saranno presentati durante la prima sessione del giorno successivo. Durante lo svolgimento della manifestazione, gli amici del Museo Antropologico di Testa dell’Acqua proporranno, nelle due giornate, due attività esperienziali diverse. Il percorso di realtà immersiva dedicato a La Majara, e un workshop di pozioni ed unguenti magici Le Herbariae, dedicato ai più piccoli.
Le Giornate Europee del Patrimonio
Inoltre, la concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio, che ci vede protagonisti già da 3 anni, in collaborazione col Parco Archeologico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai, ci ha permesso di aggiungere un altro extra al nostro Festival. Si tratta di due visite mattutine al Museo archeologico di Palazzo Cappellani, insieme alla nostra archeologa Concetta Caruso. A cui si aggiungerà un’altra attività in serata, con i giovani studenti dell’IIS di Palazzolo Acreide, già impegnati nello studio e nella traduzione in lingua di alcuni dei reperti, presenti tra le vetrine del nostro bel museo.
Gli studenti spiegheranno la funzione degli oggetti (se necessario anche in lingua straniera). Ne racconteranno il mito, accompagnati dai versi dei classici senza tempo, con un sottofondo musicale. Ultimo, ma non meno importante, domenica 24 mattina, al termine della visita al museo, ci sposteremo presso il Mulino ad acqua Santa Lucia, altro nostro partner all’interno del Festival, per una visita a un altro gioiello del nostro patrimonio culturale.
Maggiori dettagli e gli aggiornamenti relativi al Festival saranno man mano svelati sulle pagine social di Meraki e di Meraki Book Festival e sul sito www.merakiets.it. A Fabio Fancello e ai membri dell’Associazione auguriamo un buon esito del Festival della letteratura da loro organizzato.
