Per merito dell’ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, nel 2001 nasceva l’Associazione de I Borghi più belli d’Italia. Generata per valorizzare il patrimonio di storia, delle tradizioni, di cultura, di arte della nostra Italia. In particolar modo con riferimento ai piccoli centri che sempre più, anche se isolati dalle grandi città, sono meta di turisti, viaggiatori e visitatori.
La guida 2021 de” I Borghi”
L’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” e la SER-Società Editrice Romana hanno presentato il 25 novembre 2020 in conferenza stampa online la XIV edizione della Guida Ufficiale dei Borghi più belli d’Italia, che come ogni anno è disponibile in edicola, in libreria e on-line per raccontare il fascino dell’Italia Nascosta. Sono oltre trecento i ,Comuni italiani certificati dall’Associazione, con l’ingresso di sei nuovi borghi nel 2020 che contribuiscono a valorizzare e a promuovere la nostra penisola più nascosta. Borghi che magari rischiano lo spopolamento, il degrado, e l’essere al margine del turismo e del commercio.
La valorizzazione dei Borghi
L’Associazione de I Borghi più belli d’Italia è nata per il recupero, per la valorizzazione e la tutela di tutto quel patrimonio di monumenti e memorie che altrimenti cadrebbe nel dimenticatoio. I borghi italiani hanno tutti una caratteristica in comune: fanno sorridere, fanno innamorare, fanno ritrovare sapori, odori e atmosfere che è bello gustare in questi “paradisi terrestri”.
La trasmissione tv Il Borgo dei Borghi”
Le loro bellezze sono celebrate da programmi tv come “Alle falde del Kilimangiaro” e “Il Borgo dei Borghi“ (in onda sulle reti RAI). Ed è proprio la trasmissione de “Il Borgo dei Borghi” nel edizione del 2019 ha visto la nostra Palazzolo in finale. Venti borghi, uno per ogni regione, sono stati ammessi alla finale, 4 dei quali sono arrivati a contendersi la vittoria nella finalissima. Gli altri 16 sono stati presentati nell’arco della puntata e quindi semplicemente riportati in ordine di apparizione. Alla finalissima hanno partecipato, come ben sappiamo, oltre Palazzolo, Bobbio in Emilia Romagna, Rotondella in Basilicata e Laigueglia per la Liguria.
L’edizione del 2019
La classifica finale ha visto il borgo emiliano di Bobbio vincitore, con una classifica popolare completamente stravolta dalla giuria in studio. Paesino di 3500 anime in stile medioevale. Tra le architetture presenti non si può non citare il ponte romano ad 11 arcate noto come “Ponte del Diavolo“. Con la leggenda che narra che fu progettato con una forma irregolare dal Diavolo in persona per scoraggiare i monaci ad attraversare il fiume Trebbia.
La nostra Palazzolo, dove non mancano di certo i monumenti, le chiese, i musei, dallo stile barocco fondata dai greci si è dovuta accontentare della vittoria della giuria popolare. Questa seconda posizione non ha fatto che aumentare le visitazioni turistiche e ha fatto da pubblicità per far conoscere la cittadina in tutto il mondo. Tante sono l’eccellenze nostrane, il mangiar bene è una prerogativa dei nostri ristoratori. Non mancano di certo le strutture per dormire con i b and b che la fanno da padrona.
Palazzolo presente nella guida 2021
Palazzolo è presente anche nella guida del 2021. I borghi della nostra isola sono 21. Una menzione particolare va all’altra cittadina del comprensorio siracusano Ferla.
La Guida de I Borghi più belli d’Italia rappresenta un vero e proprio biglietto da visita, descrive l’enorme patrimonio storico, artistico, culturale ed eno-gastronomico dei piccoli centri storici d’eccellenza inferiori ai 15 mila abitanti certificati dall’Associazione.