Alla scoperta delle ricchezze naturalistiche che ci sono sul territorio con persone preparate e formate. Per chi non lo sapesse ci sono le guide naturalistiche accreditate in Sicilia e da pochi giorni al lungo elenco se ne sono aggiunti altri diciannove. Tra le guide naturalistiche c’è anche un palazzolese, Giuseppe Cataldi, che ha deciso di impegnarsi per promuovere la conoscenza del territorio e soprattutto tutelarlo. Abbiamo partecipato alla cerimonia di consegna delle tessere, nella sala Verde del Municipio di Palazzolo, per saperne di più e ci siamo fatti raccontare da lui questa esperienza. Ecco una bella iniziativa che promuove il turismo esperienziale di Palazzolo verso nuovi orizzonti. Una ripartenza fondamentale in questo difficile periodo.
Tra le guide naturalistiche Giuseppe Cataldi e il suo sogno di valorizzare gli Iblei
“Sono un geologo e una guida naturalistica (FES) – ci racconta Giuseppe Cataldi -. Nato e cresciuto a Palazzolo Acreide dove ho coltivato la mia passione preferita: la natura. La mia fortuna è stata quella di avere una palestra naturale ricca di storia, cultura, tradizione e dove la geologia la puoi toccare con mano: gli Iblei. Ho conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche presso l’Università di Pisa. E poi ho lavorato per anni come guida in una grotta turistica in Toscana, frequentando sempre corsi di formazione professionali compreso il corso di speleologia. Ho maturato un’importante esperienza di 3 anni in Spagna dove ho collaborato con diversi tour operator ed Università”.
Dopo la formazione fuori dalla Sicilia, il desiderio di ritornare a Palazzolo e di essere una guida
“Dopo queste esperienze – spiega ancora la guida naturalistica Giuseppe – ho deciso di ritornare alle origini dove poter esercitare la mia professione sfruttando un territorio di cui è difficile non innamorarsi. Il tutto frequentando un corso professionale per guide naturalistiche di 440 ore in 55 giornate, organizzato da Natura Sicula e FederEscursionismo conseguito con ottimi risultati. Il patentino che mi è stato rilasciato mi permette di esercitare la mia professione in tutta la Sicilia. Questa esperienza decennale mi ha permesso di avere una visione molto più ampia e soprattutto mi ha aiutato molto a comprendere ed a far comprendere la fragilità della natura e di cosa potrebbe succedere se non venisse tutelata”.
Il ruolo delle guide naturalistiche per far conoscere il territorio
La necessità di avere personale qualificato permette non solo di conoscere e apprezzare le cose più belle che la natura offre, ma anche sensibilizzare alla tutela. “Chi svolge l’attività di guida naturalistica – aggiunge Giuseppe – non solo ha il compito di rendere le vostre passeggiate piacevoli e raccontarvi il territorio. Ma ha anche il dovere di sensibilizzare le persone in favore della tutela del nostro patrimonio culturale, artistico e naturalistico. Per questo servono guide autorizzate e professionisti. Posso vantarmi nel dire che sono l’unica guida naturalistica autorizzata presente nel comune di Palazzolo Acreide con cui ho collaborato in diversi progetti e credo e spero in una cospicua collaborazione futura. Spero di avere il piacere di accompagnarvi in un’escursione alla scoperta delle nostre bellezze”.
La cerimonia di consegna dei tesserini
Il corso professionale per le guide naturalistiche promosso da Natura Sicula e FederEscursionismo. Si è svolto a Siracusa. Ben 440 ore di formazione, con lo studio di tante materie specifiche, dalla botanica, all’antropologia, all’archeologia. Alla cerimonia di consegna c’era anche l’assessore Maurizio Aiello che ha sottolineato l’importanza di avere guide naturalistiche accreditate e non improvvisate. Si tratta infatti di persone formate e che conoscono il territorio. Spesso accade che si trovano invece persone che approfittano di un po’ di conoscenza del territorio e si improvvisano guide. Invece questa come altre è una professione da tutelare, frutto di anni di esperienza e formazione. Le guide naturalistiche sono capaci di far apprezzare al 100 per cento i luoghi che fanno visitare.
“Con queste tessere – spiega la guida naturalistica Fabio Morreale di Natura Sicula – il personale formato potrà operare su tutto il territorio siciliano. E poi potranno portare i visitatori anche a conoscere i musei etnoantropologici. Infatti la formazione ha riguardato anche strutture come la Casa museo Antonino Uccello e il mulino ad acqua”. Le nuove guide sono: Stefano Agnello, Rossella Aiello, Giuseppe Cataldi, Gaetano Ciancitto, Guglielmo Colonna, Giuseppe Consoli, Orazio Di Bartolo. Ivana Di Grazia, Daniele Finocchiaro, Margarita Ivasko, Catherine Lemercier. Leon Nicolas Mangiameli, Graziana Maugeri, Sebastiano Mazzone. Ferruccio Mirabella, Salvatore Quattrocchi, Laura Ragusa, Maria Saglimbene, Andrea Tomarchio.
Palazzolo proiettata verso un turismo naturalistico
La scelta di svolgere la cerimonia a Palazzolo è stata dettata dalla volontà di promuovere questo territorio e per la collaborazione che Natura Sicula ha avviato con il Comune da molto tempo. Lanciata poi la possibile candidatura di Palazzolo come sede del Parco nazionale degli Iblei. E’ ancora prematuro, sicuramente, ma un buon punto di partenza.