Puntuale come ogni anno a Palazzolo la festa delle varette. L’appuntamento che si svolge ogni 31 ottobre di ogni anno è dedicato ai santi. A tutti i santi si. Ma soprattutto a quelli che si venerano a Palazzolo. Infatti ieri sera i bambini delle quattro parrocchie hanno portato in processione per il paese le varette. Queste non sono altro che le riproduzioni in miniatura delle vare dei santi. Ci sono state quella di San Paolo, quella di San Sebastiano, quella dell’Addolorata e quella di San Michele.
La festa delle varette per rendere omaggio ai santi
Un’idea che qualche anno fa venne ai giovani dei comitati parrocchiali e del catechismo. Per allontanare quella che rischiava di diventare un’abitudine tra i giovani, cioè Halloween, si decise invece di fare una grande festa dedicata ai santi. In fondo Palazzolo rende omaggio ogni anno con le grandi feste, che uniscono fede e folclore, ai vari santi. E tra i più piccoli c’è grande ammirazione. Tanto che settimane prima di ogni festa escono le “varette” in giro per il paese a raccogliere offerte.
I santi e la festa delle varette e non Halloween
E così da un piccolo momento l’appuntamento è ormai diventato consolidato negli anni. Soprattutto molto atteso da tanti giovani. Dalle famiglie che seguono questa festa con emozione. La vigilia della festa di Ognissanti, quella che nella tradizione anglosassone è legata ad “Halloween” a Palazzolo invece è la festa dedicata ai Santi. E anche quest’anno si è rinnovata l’iniziativa promossa dalle parrocchie con le varette, con protagonisti i bambini del paese, devoti come i loro genitori.
Una festa per tutto il paese
L’appuntamento alla Chiesa Madre come da tradizione per la celebrazione della messa alle 18,30. Ad animarla i giovani dei cori delle parrocchie. Una festa che emoziona, proprio perché si vede nei volti dei bambini il legame con i santi e la loro devozione: i piccoli erano coinvolti, nei gesti, nelle urla osannanti “E chi siemu tutti muti?… Viva lu gran patrono”, come i loro genitori.
Il percorso
Subito dopo la processione, accompagnata dal complesso bandistico Akray. Il percorso da San Paolo, via Garibaldi, Sant’Antonio, via Nicolò Zocco. E poi piazza del Popolo, via Carlo Alberto, San Michele, via Lombardo, corso Vittorio Emanuele e piazza del Popolo. Qui si è svolto lo spettacolo pirotecnico curato dalla ditta Chiarenza. Al termine al rientro nella chiesa di San Sebastiano i cori hanno intonato gli inni tradizionali dedicati ai santi. E da giorni era tutto pronto per questo appuntamento. Abbellita la chiesa di San Sebastiano con gli stemmi e le bandiere e i colori delle quattro parrocchie per una festa di comunità.
